Una coppia di Manduria, marito e moglie, è stata condannata dal tribunale di Taranto con l’accusa di aver maltrattato gli anziani genitori dell’uomo. Ai due imputati che erano difesi dagli avvocati Cosimo e Gianluca Parco, è stata inflitta la pena di un anno e mezzo di reclusione con la sospensione oltre alle spese processuali.
I fatti finiti ieri all’esame della giudice Costanza Chiantini della prima sezione penale del tribunale ionico, sono avvenuti fino ad aprile del 2016. Nel corso degli anni la coppia di coniugi approfittando dell’età avanzata e delle inabilità fisiche dei due parenti, padre e madre dell’imputato, gli avrebbero maltrattati nonostante gli stessi fossero affidati a loro per ragioni di custodia e di cura.
Gli imputati, per quanto emerso nel corso del dibattimento, avrebbero sottoposto i due parenti a continue offese a vessazioni quotidiane e a vere e proprie aggressioni verbali, ingiurie e minacce.
I fatti erano drammaticamente emersi nel corso della testimonianza resa in aula da una delle vittime, il padre dell’imputato, il quale, assistito dall’avvocato Cosimo Micera, era riuscito prima della sua morte a ricostruito le responsabilità del figlio M.G. e della nuora D.M.R.. L’anziano genitore aveva riportato ai giudici drammatici episodi di violenza verbale e psicologica a cui lui e la moglie invalida erano stati sottoposti begli anni. Particolarmente gravi erano parse alcune frasi riportate nella testimonianza. Tra queste l’odiosa minaccia di interrompere l’assistenza se non avessero pagato.
Alla fine la giudice Chiantini, nonostante la richiesta di assoluzione espressa dal pubblico ministero, ha inflitto la pena ad entrambi gli imputati rinviando al giudice civile per la quantificazione dei danni subiti dalla parte offesa. Gli imputati che ricorreranno in appello dovranno farsi carico anche delle spese legali delle vittime, sono stati invece assolti dal reato di abbandono di incapaci.
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2 commenti
Franco
gio 29 giugno 2023 07:04 rispondi a FrancoSpero che siano anche loro genitori e che il tempo,renda giustizia con la stessa moneta,anche peggio
Marco
mer 28 giugno 2023 10:24 rispondi a MarcoTanto hanno l'eredità delle vittime...🧟♂️