
A quasi tre mesi dall’aggiudicazione del concorso di primario di radiologia, il Giannuzzi è ancora privo di direzione radiologica. Il dottor Antonio Modoni, vincitore di concorso, continua a dirigere la radiologia di Martina Franca e pare non abbia nessuna intenzione di passare a Manduria. La stessa cosa potrebbe accadere per il primariato della cardiologia manduriana, il cui concorso è stato aggiudicato l’11 luglio scorso alla dottoressa Giovanna Rodio che anche lei tarda a venire nella città messapica. La specialista che vive a Ceglie Messapica, lavora attualmente nell’unità di terapia coronaria del Santissima Annunziata di Taranto e pare voglia anche lei passare al Valle d’Itria di Martina il cui posto di primariato si dovrebbe a breve liberare.
Il Giannuzzi insomma continua la sua tradizione di "fabbrica di primari" che poi vanno via o non approdano mai come sta accadendo per questi ultimi due.
Eppure il 15 luglio scorso il parlamentare di FdI, Dario Iaia, diffondeva questa nota: «Si è svolto nei giorni scorsi il concorso per primario di cardiologia per l’Ospedale “Giannuzzi” di Manduria. Qualche settimana prima – aggiungeva l’onorevole -, aveva avuto luogo quello per primario di radiologia. Pertanto, a breve – insisteva con troppa convinzione Iaia -, l’ospedale di Manduria sarà dotato di queste due figure fondamentali. Non siamo di fronte alla soluzione di tutti i problemi, causati soprattutto dalla carenza di medici – concludeva -, ma certamente andiamo verso la giusta direzione». Per ora la direzione giusta porta sempre nella Valle d’Itria.
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