
Un’intera famiglia di manduriani è finita in ospedale ieri per una forte intossicazione da funghi velenosi. I genitori e la figlia che presentavano sintomi di avvelenamento sono stati ricoverati e sottoposti a terapia disintossicante e sono fortunatamente fuori pericolo.
Il micologo della Asl Giovanni Altavilla chiamato dai sanitari del pronto soccorso per una consulenza, ha identificato i funghi come quelli della specie cosiddetta muscarinica (Inocybe il nome scientifico) facilmente scambiabili per un tipo di cardoncello, classificato tra i tossici-velenosi quasi alla pari dell’Amanita phalloides.
I manduriani li avevano raccolti ieri mattina in una zona tra Manduria e Oria e consumati a pranzo. Nel pomeriggio sono iniziati i sintomi di forte sudorazione e disturbi gastroenterici di una certa importanza.
Il dottor Altavilla che ha esaminato i funghi cucinati rimasti dal pranzo e portati in pronto soccorso per la necessaria verifica, ha documentato altri casi di avvelenamento di questa specie di funghi sempre raccolti nelle campagne attorno. Per questo raccomanda la popolazione di non fidarsi delle proprie scarse conoscenze e di non acquistare l’alimento da raccoglitori occasionali privi di apposito patentino che rilascia la Asl dopo apposito corso.
Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.
© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.
1 commento
Cosimo Schifone dott. Micologo ufficiale con decreto ministero sanità
dom 13 novembre 2022 05:38 rispondi a Cosimo Schifone dott. Micologo ufficiale con decreto ministero sanitàChi non conosce i funghi, dovrebbe desistere di avventurarsi in certi raccolti. A questi signori è andata bene, stando alla verifica del dott. Altavilla micologo ufficiale della ASL. IL Nostro territorio, purtroppo ha l'insidia della sua manita e phalloides, ben scambiata con tanti sosia. A Manduria è stato terminato da poco un corso riconoscimento funghi spontanei, sicuramente non ti dà il titolo di micologo, ma quanto meno si imparano le caratteristiche essenziali. Auguri a questi signori, dando un consiglio, i funghi raccolti possono essere fatti controllare dal personale Asl gratuitamente, e in grande sicurezza consumarli successivamente.