Venerdì, 25 Aprile 2025

Cronaca

Nella centralissima Piazza delle Perdonanze

Il branco accerchia, aggradisce e rapina un giovane turista a San Pietro in Bevagna

Bulli Bulli

Un bruttissimo episodio di violenza ha fatto temere il peggio l’altro ieri sera, venerdì, a San Pietro in Bevagna, marina di Manduria. Intorno alle 23 nella centralissima Piazza delle Perdonanze, un ragazzo della provincia di Varese è stato aggredito da quattro giovani del posto. Il diciottenne era in compagnia della fidanzata e di un’altra amica, entrambe minorenni anche loro del varesino, quando uno degli aggressori lo avrebbe provocato sputandogli sulla schiena. Alla reazione del turista che chiedeva spiegazioni del gesto, il branco lo ha accerchiato e colpendolo con pugni e calci fino a farlo cadere. Fortunatamente la folla intorno non è rimasta indifferente così i quattro violenti sono stati costretti ad allontanarsi non prima di impossessarsi del telefonino della vittima.

Sotto choc le due ragazzine che nel tornare a casa sono state inseguite dagli aggressori i quali hanno affrontato anche i genitori della fidanzatina della vittima accorsi in suo aiuto. Qualcuno ha chiamato i carabinieri che si sono recati sul posto ma dei quattro giovani malviventi, pare anche loro minorenni, non c’era più traccia. Scomparso anche lo smartphone di marca Samsung del ragazzo. 

Domani l'aggredito presenterà denuncia ai carabinieri. Stessa cosa faranno i genitori della ragazza insultata e inseguita sin sotto casa. La scena potrebbe essere stata ripresa dalle telecamere di sorveglianza della rete pubblica.

Drammatico il messaggio che la madre di una di loro ha lasciato su Facebook: «Ieri sera intorno alle 23 dei ragazzi hanno picchiato il fidanzato di mia figlia, in piazza della chiesa, portandogli via il cellulare; ho visto tanta solidarietà per l'accaduto e ringrazio chi ha chiamato subito le forze dell'ordine. Chi ha dei figli – conclude la donna - faccia attenzione, lui era in giro con mia figlia e un'amica, lo hanno aggredito in quattro».

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10 commenti

  • Manduriano
    dom 11 agosto 2024 06:18 rispondi a Manduriano

    I genitori dopo posteranno il video con scritto " una presta libertà " poveri a bui...sci sparatipi,anzi sci fatiati..

  • Fernando Maria Maurizio Potenza
    dom 11 agosto 2024 05:59 rispondi a Fernando Maria Maurizio Potenza

    Che dire dopo questa ennesima violenza gratuita, perpretata da giovanissimi, nulla. Alla base di questo c'è la totale mancanza di educazione e controllo genitoriale. Quella notte c'ero anch'io sulla spiaggia che presidiavo per il WWF un nido di tartaruga all'ingresso dell'Oasi, per garantire la sua sicurezza insieme ad un altro operatore. Non riuscivo a credere che tanti bambini e bambine di 10/12 anni erano in spiaggia da soli tra orde di ragazzi più grandi e molti adulti completamente ubriachi o drogati. Tutto si svolgeva nella oscurità di piccole torce, gruppi appartati in tende improvvisate e musica ad altissimo volume. Abbiamo faticato un sacco affinché non invadessero il corridoio recintato ma alla fine abbiamo rimandato forzatamente per tutelare la schiusa delle tartarughine. Mentre nell'indifferenza generale, questo scempio, è andato avanti fino alle prime luci dell'alba.

  • Antonio
    dom 11 agosto 2024 05:44 rispondi a Antonio

    Grazie a noi genitori, educatori da strapazzo, sta saltando completamente il rispetto e la convivenza civile. Se questi ragazzi crescono e vivono in questo modo ci sarà qualcuno che li ha (dis) educati a questo. Non è un problema purtroppo della sola Manduria, ma certe scelte di vita, organizzazione familiare e sociale stanno manifestando il loro fallimento. Una "pizza in meno" e una parola in più con i propri ragazzi forse darebbe migliori frutti.

  • Giuse dinoi
    dom 11 agosto 2024 05:10 rispondi a Giuse dinoi

    Secondo voi?Di chi sono figli questi individui, figli di avanzi di galera altro non sono agiscono da vigliacchi, già il turismo a San Pietro versa in condizioni pessime poi ci si mettono anche questi cialtroni da 4 soldi,li manderei a pulire le stalle fino a farli stancare poi farli alzare alle 4 del mattino a mungere le mucche gratis vediamo se la sera hanno la forza di fare queste cose.

  • Lorenzo Castagna
    dom 11 agosto 2024 11:28 rispondi a Lorenzo Castagna

    È il solito discorso se prendessero i vigili, in questi momenti e mandarli in giro tanti problemi non ci sarebbero ma a San Pietro e sempre la stessa storia lo dico con congnizione di causa dato che ho casa da 18 anni !!!

  • Pietro Scrimieri
    dom 11 agosto 2024 10:28 rispondi a Pietro Scrimieri

    Un plauso va a quei cittadini che hanno difeso i ragazzi aggrediti da 4 VIGLIACCHI VISCIDI!! Ai genitori dei 4 VIGLIACCHI dico: quando verranno a bussare a casa vostra le Forze dell'ordine x contestare i reati di cui si sono MACCHIATI i VERMI, prendete questi ultimi e schiacciate la voi la testa di serpe che hai, in modo che si ravvedano e non continuino nel loro percorso!!

  • Ospite
    dom 11 agosto 2024 08:49 rispondi a Ospite

    Manduria, sempre peggio,uno dei servizi che non manca è questo " la delinquenza "

  • Tommy p
    dom 11 agosto 2024 08:32 rispondi a Tommy p

    Bastardi figli di ...... xke altro nn possono essere ...in certi casi, il dopo c'è poco da fare ma nn mi esprimo ...tanta solidarietà ai poveri ragazzi...

  • Egidio Pertoso
    dom 11 agosto 2024 08:12 rispondi a Egidio Pertoso

    Ennesimo, e vomitevole, esempio del fallimento della pubblica sicurezza. Dov'è il ministero degli interni ? Non si lasciano senza controllo ammucchiate di migliaia d' individui di sconosciuta provenienza ed intenzione. Oggi la tecnologia - riconoscimento digitale - mette a disposizione strumenti per individuare, nelle persone, comportamenti di efferata cretinita'. Forse, viene a domandarsi, perche' si vuol creare la base per una societa' sfasciata per meglio " imperare, vetare, punire"?

    • Adriano
      dom 11 agosto 2024 05:50 rispondi a Adriano

      prendiamo atto che ormai ci hanno abbandonati, arrangiatevi, le forze dell'ordine sono sempre più utilizzate come pretoriani: a difesa del potere.

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