
L’avvocato ambientalista e animalista manduriano, Francesco Di Lauro, ha presentato un esposto al comando della polizia municipale di Manduria chiedendo l’interruzione della potatura degli alberi di piazza Vittorio Emanuele.
Nella denuncia, l’attivista messapico ricorda specifiche leggi italiane e direttive europee che vietano tale pratica nei periodi dell’anno (marzo agosto) in cui avvengono le nidificazioni dei volatili.
«Gli addetti comunali continuano a sfrondare gli alberi tra gli uccelli impazziti e disorientati che non trovano più la loro nidiata; un atto criminale che vede essere assolutamente fermato», afferma Di Lauro che chiede l’intervento della polizia locale «per le immediate determinazioni» di sua competenza.
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5 commenti
Gregorio
ven 3 maggio 2024 03:58 rispondi a GregorioMa quando danno sta facendo, Manduria alla rovina.Tra politica (PD) ,ponte, strisce (cancella e rifai),sperpero di soldi,rattoppi di asfalto a capoccia e altro. Pecoraro altri 2 anni circa e poi li ,,, ,,,,
Don Carlo M
ven 3 maggio 2024 03:02 rispondi a Don Carlo MSulla terra siamo tutti di passaggio. Un giorno ognuno riceverà il suo conto e chi ha dato riceverà, chi ha preso restituirà. Tutto con interessi eterni.
giorgio sardelli
ven 3 maggio 2024 02:32 rispondi a giorgio sardellisenza nulla togliere a niente e nessuno però non ci si rammarica per le famiglie con anziani e bambini che hanno la sfortuna di abitare in periferia di Manduria tra polvere e sporcizia li nessuno ci vede niente anche perchè le erbacce hanno superato il limite massimo che impediscono la visione agli incroci e con le auto si fa zig-zag per evitare buche dossi di bitume messa a capocchia dove vietato circolare a piedi o in bici almeno se ci fosse fogna e acqua gli uccelli si potrebbero abbeverare ma in compenso ci teniamo la polvere in quanto il mezzo che spazza non passa mai il tutto si augura che domani piove ma bisogna fare la danza della pioggia, Sig. SINDACO PECORAIO O SCUSI PECORARO QUESTA E' PURE MANDURIA QUELLA CHE TI PAGA LE TASSE ANCHE PER I VOSTRI STIPENDI E SE FACCIAMO UN PO DI CONTI TRA PERIFERIE TORRE COLIMENA SAN PIETRO ECC; ECC: ECC: SONO LA MAGGIORANZA HA PAGARE LE TASSE
Giuse Dinoi
ven 3 maggio 2024 10:01 rispondi a Giuse DinoiOvviamente se l'avessimo fatto noi in campagna poco probabile perché i contadini sanno che gli alberi non si toccano tra marzo e agosto per non danneggiare la vita degli alberi stessi ci multavano ,questi sono padroni di fare quello che vogliono senza nessun controllo.Complimenti cosi vi avviate verso il danneggiamento degli alberi oltre ai nidi
Egidio Pertoso
ven 3 maggio 2024 09:22 rispondi a Egidio PertosoIncoscientemente o coscientemente si procede a fare danni all'ambientuomo. Tutto x gestire dei soldi con appalti dati a "ditte" senza competenza, per qualche utile utilita'. Bene aver sollevato il problema, la distruzione bellicosa dell' ambiente, anche nella nostra citta' ; ma opportuno valutare anche - credo che ci sono persone, organizzazioni, associazioni disposte a farlo - per agire secondo le leggi rivolgendosi alla magistratura, alla Corte Europea, ed al ministero dell' ambiente e della transizione ecologica (?), se mai fosse interessato. Dopo aver sostituito il canto degli uccelli col rombo dei motori - abbiamo una diabolica, disumana pervasivita' automotive - e fatto piazza pulita, deserto, cosa ci restera' fare: trivellare la sabbia in cerca di energia fossile ?